Mentre le AZIENDE ITALIANE sono in AGONIA e LICENZIANO migliaia di dipendenti, ci sono SINDACI, come  ROSA LESO (PD), che per pavimentare le piazza italiane, utilizzano PORFIDO CINESE20161130_14424322

E’ il caso di Piazza Cappelletti, in pieno Centro Storico a Desenzano del Garda, ove l’amministrazione Comunale ha deciso di eliminare i pochi parcheggi esistenti per pavimentarla con porfido CINESE per farne una nuova ed INUTILE PIAZZA.

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Ciò FAVORIRA’ i vicini CENTRI COMMERCIALI perchè da tempo questa “sinistra” amministrazione ha aumentato in modo tale il costo degli stalli di sosta del centro che la gente FUGGE da quella che un tempo fu la Capitale del Garda

Inoltre quello Cinese, non avendo le stesse caratteristiche di resistenza al peso, all’usura, alle intemperie, etc., del vicino porfido VERONESE e/o TRENTINO sarà soggetto a continue costose manutenzioni e sostituzioni

Chi paga però, saranno sempre e solo i Cittadini, come quelli di Desenzano del Garda

GESTI ASSURDI CON VITTIME INCOLPEVOLI


Per le persone che hanno commesso gravi REATI e sono poi finite in CARCERE, ci sono stati “sconti di pena” edINDULTO INDULTI che li hanno rimessi in LIBERTA’.

FIDO invece, nella migliore delle ipotesi, quando viene abbandonato poi finisce in un canile PER SEMPRE.

canileAnche a Desenzano d/G., i volontari cercano d’arginare una situazione ormai al limite.

Anche per i gatti, stessa sorte; al CANILE ed al GATTILE della Capitale del Garda, tanti tanti tanti “amici” sono in cerca di una nuova famiglia (clicca qui)

Un particolare e doveroso ringraziamento va però a GINO che lancia un APPELLO…

 

Ritengo che ciò che si è visto alla spiaggia del Feltrinelli di Desenzano d/G., sia INCOMPATIBILE CON I NOSTRI VALORI.

Come Consigliere Comunale presenterò, al più presto, una mozione per vietare l’uso del BURKINI nelle spiagge e nella piscina della nostra Cittá.

 

 

LO  SCEMPIO  DELL’ANTICO  PORTICCIOLO  TANTO  AMATO


Del porticciolo del Centro Storico di Desenzano, detto “Porto vecchio“, di cui si parla già nel 1274, fu ampliato maffi (1)all’epoca della Repubblica Veneta a servizio del fiorente mercato di grani ma il CdA dell’Autorità di Bacino lago di Garda ed Idro (cui fa parte l’Assessore ai Porti di Desenzano, MAURIZIO MAFFI) ha pensato bene d’installare un’inutile passerella per far salire i diportisti sulle loro barche.

L’intervento è stato CONTESTATISSIMO sia dai residenti, sia dagli storici pescatori locali.

Le antiche spalle in pietra del Porto Vecchio, sono state perforate con centinaia e centinaia di viti in acciaio per installare centinaia di staffe in acciaio….

prima

Com’era…

IN VIDEO COME L’HANNO RIDOTTO: COS’AVREBBE DETTO SGARBI???

L’ampliamento del supermercato CONAD di Rivoltella (approvato con un Piano Integrato d’Intervento, in variante al Piano di Governo del Territorio), dal Partito Democratico che appoggia il Sindaco ROSA LESO ROSA LESO

La struttura commerciale si amplierà sul parcheggio antistante e sulle aree verdi adiacenti alle scuole medie Trebeschi.

Come Consigliere Comunale, ieri sera, questo PII ha trovato la mia totale contrarietà poichè il Sindaco ROSA LESO e la sua maggioranza, continuano a “svendere” il patrimonio pubblico dei Cittadini, senza averne chiesto il parere tramite Referendum.

ENNESIMA VERGOGNA DEI “DEMOCRATICI”

 

camion cemento.mtaglio pini

 

 

 

 

BASTA CEMENTO – BASTA DISTRUGGERE IL VERDE

BASTA FAVORIRE I CENTRI COMMERCIALI


Dopo aver deturpato lo storico PORTO VECCHIO, l’Amministrazione LESO ci riprova con PIAZZA CAPPELLETTI

UNA COLATA DI CEMENTO, sostituirà l’esistente e comodo parcheggio della centralissima PIAZZA CAPPELLETTI, sul lungolago di quella che ormai è diventata l’ex Capitale del Garda e verrà demolito lo storico manufatto circolare che racchiude il Monumento ai Caduti, eliminando il verde esistente ed abbattendo numerosi e sani pini marittimi del lungolago C. Battisti, oltre alla demolizione di tre fontane esistenti. rodolfo bertoni

L’intervento, inserito nel Piano delle Opere Pubbliche dall’ass. Rodolfo Bertoni (in foto a dx), è previsto per l’autunno 2016 spendendo 521.000,00 euro (di SOLDI PUBBLICI), oltre al progetto e direzione lavori, commissionati all’Arch. Cristiano Mazzotta, per una spesa che costerà ai Cittadini, più di €. 37.000,00

Prevedono di “rifare” completamente la storica Piazza Cappelletti e, con una colata di cemento, verrà eliminato completamente il parcheggio esistente che è spesso utilizzato dai proprietari dei natanti del principale porto della Città (350 posti barca), dalle persone che si vogliono recare in Chiesa ma che è assolutamente indispensabile ai clienti delle attività commerciali del Centro Storico.
Dopo che è stato rovinato il Porto Vecchio, ora verrà completamente distrutta la storica piazza Cappelletti, destinando a morte certa le già sofferenti attività di Piazza Malvezzi, il tutto a favore dei vicini Centri Commerciali.

Dopo aver rigettato migliaia di firme raccolte dai Commercianti contrari al progetto, il PARTITO DEMOCRATICO che governa la Città, va avanti a testa bassa, dimenticando che il Patrimonio Pubblico appartiene ai Cittadini.

piazza com'è orapiazza cementificata

 

I danni lasciati da questa amministrazione saranno incalcolabili, dal punto di vista storico, economico ma soprattutto da quello affettivo poiché senza ombra di dubbio, ROSA LESO ed il Partito Democratico, STANNO DISTRUGGENDO i ricordi di un’intera Comunità, quella desenzanese.

cappelletti adesso

Progetto nuova piazza

 

 

 

Desenzano 1997:  a casa di Gino nacque l’idea per adottare “Un Amico per la Vita”


ginoGino Giustacchini, ex postino in pensione (a dx), da molto tempo, accoglieva nella sua casa in affitto, a San Martino della Battaglia (fraz. di Desenzano), tutti i cani che gli portavano….animali abbandonati che arrivavano da lui con il “passaparola” delle persone ma spesso anche i Vigili Urbani gli suonavano il campanello di casa, per portargli cani ritrovati

rinoPassavo a trovare GINO per portargli dei sacchi di carne da bollire per i suoi animali, ma ormai erano diventati proprio tanti…TROPPI.   Ne aveva quasi cinquanta, ognuno con un nome ed ognuno con la propria storia, spesso particolare come quella del cane che faceva il PALO!

Gino, si ricordava il nome di ognuno dei “suoi” cani ed anche le loro storie…quando mi raccontò quella del Cane/Palo, sorrisi:

Un giorno qualcuno chiamò i CARABINIERI per segnalare un furto in appartamento…arrivati sul posto (una casa isolata) i militari trovarono un cane legato alla cancellata di casa che si mise ad abbaiare… I LADRI, nel sentire i latrati del cane, scapparono, abbandonando il loro PALO (il cane), messo lì apposta poiché addestrato ad abbaiare all’arrivo di qualcuno… finì dal GINO.jerry

I cani erano tutti liberi nel cortile di Gino e c’era anche un Cavallo… Avevano libero accesso anche in casa.. TUTTI

Ricordo che il Cavallo, quando Gino era a tavola, con il lungo muso, gli spostava la spalla per mangiargli nel piatto

cinoDa lì è “partita” la mia IDEA per fare un “Rifugio” per i cani a Desenzano e la PROPOSI all’ allora Sindaco Felice ANELLI.

Fu così che poco dopo, proprio a Desenzano fu costruito il “Rifugio intercomunale per Cani e Gatti”, a San Pietro di Centenaro.

All’iniziativa aderirono anche il Comune di Sirmione e Montichiari e i cani di GINO furono ospitati al “RIFUGIO” ove trovò casa anche lui, come custode. logo-rafcolonie-feline

Da allora anche a Desenzano fu possibile adottare un “Amico per la Vita”; un CANE (clicca qui) o un GATTO (clicca qui)

Grazie CINO, per me, un Sindaco “Signore”

mouseVERI E PROPRI SALASSI TELEFONICI DA €. 4,00 ALLA VOLTA

Li chiamano: “Servizi a valore aggiunto” ed anche “Traffico promozionale”… ma in poco tempo ti trovi AZZERATA la scheda TELEFONICA prepagata, magari appena ricaricata.

SENZA SAPERLO, ad esempio, Al costo di €. 4,00 alla volta, vi si attiva la New Flat Day free Tim… cos’è?

Si attiva quando non c’è copertura dati, o meglio al rinnovo della promozione.    Per capirci meglio se abbiamo un’offerta che include il piano dati (come per esempio Tim Young, Tim special, Tim special top e altre), alla data del rinnovo (poniamo che sia il 28 del mese), la promo ufficiale quindi Tim Young o quella che abbiamo si disattiva blogger-image--1486179445verso la mezzanotte e si riattiva intorno alle ore 4 o 5 di mattina.  In questo intervallo di tempo non avremo copertura internet e si attiverà la New Flat Day Free al costo di 4€. (clicca qui)

Decine e decine di euro prosciugati, senza aver mai chiamato o aver navigato? Cosa succede al telefonino? Il credito telefonico prosciugato, ogni giorno, da questi servizi MAI richiesti

Si può però richiedere il RIMBORSO delle somme addebitate sul tuo credito/conto telefonico inviando apposita richiest (fax n.800.600.119) nonché la DISATTIVAZIONE del servizio in qualunque momento e l’inibizione di specifiche categorie di servizi a valore aggiunto, chiamando il n.119 (TIM) per disattivare:

VM18 (servizi sexy vietati ai minori di 18 anni);
Charity (sms per donazioni in beneficenza);
Anonimi e Scherzi (sms anonimi);
BL TuuTuuTIM (servizio di risponderia con suoneria);
Black List Ticketing (pagamento ticket autobus o altro mediante credito/conto telefonico);
Servizi Bancari (servizi di informazione/notifica bancaria);

Per quel che riguarda TIM, il sito è (clicca qui), ma anche ogni altro gestore ha un servizio di assistenza dedicato…meglio disattivare subito

telefoninoTEMPO FA, sul mio blog, avevo pubblicato un articolo a titolo: “LA FREGATURA TI ARRIVA CON UN SMS: COSTO 5 €uro A SETTIMANA” ed i commenti delle persone TRUFFATE erano stati centinaia….

La  TIM, alla fine del 2014 aveva 30,1 milioni di clienti….proviamo ad azzardare  due conti su quanto rendono questi servizi?

 L’EX  FABBRICA MESSA SUL MERCATO IMMOBILIARE PER 7 MILIONI DI EURO….MA


Federal MogulI desenzanesi, la chiamano ancora oggi “Nova Werk” ma in 66 anni ha cambiato più volte nome e proprietà: EatonNova, Borgo Nova (gruppo americano), poi i tedeschi con la Ae Goetze ed infine tornarono altri americani con la FEDERAL MOGUL, un colosso industriale che produceva canne e pistoni.

Ai tempi d’oro, dava lavoro ad oltre 600 operai, ma dopo vari passaggi di mano, nel 2009, l’industria situata in prossimità del Centro di Desenzano, CHIUSE I BATTENTI, lasciando a casa 197 persone.

La vendita dell’area industriale però, sta facendo discutere in primis gli ex lavoratori dello stabilimento industriale e in Città non si parla d’altro… Perchè?

Da sempre, tutta la zona industriale occupata dalla Federal Mogul, nel Piano di Governo del Territorio ha una destinazione “PRODUTTIVA”…e qui la cosa incomincia a TINGERSI DI GIALLO

L’annuncio di vendita immobiliare, pubblicato su Immobiliare.it, precisa che l’area comprende 6 capannoni coperti per 22mila metri quadrati, disposti su un’area di 34mila; Prezzo di vendita:  7 milioni di euro.                 

Il complesso risulta «da ristrutturare», in ottima posizione (in via Marconi), «in prossimità del centro a Maurizio Tira
700 metri dal lago, a 2.5 chilometri dall’autostrada»….e poi, recita l’annuncio: l’area è inserita in «un contesto misto», per cui è possibile «il cambio di destinazione in Commerciale, Alberghiero o Residenziale»….un cambio di destinazione urbanistica che varrebbe ORO!

Sugli organi d’informazione locali, MAURIZIO TIRA, assessore al Territorio di Desenzano del Garda, dichiara che: “il Pgt prevede che
l’area rimanga a destinazione produttiva…e come tale deve rimanere, a meno di «proposte concrete» che però, ad oggi, non ci sono”

L’annuncio di vendita però, getta non poche ombre sul futuro dell’ area posta a ridosso del Centro Città.  Vedremo cosa risponderà alla mia precisa interrogazione, nel prossimo Consiglio Comunale (clicca qui)

annuncio immobiliare di vendita Federal Mogul - Copia

stazioneart.GdB - Copia

 

 

 

 

Chi parte o arriva alla stazione ferroviaria di Desenzano del Garda, nelle ore notturne si ritrova ormai regolarmente in un ambiente che assomiglia sempre più a un DORMITORIO. Questo il BIGLIETTO da visita della capitale del Garda

Persone senza fissa dimora e senzatetto si sono ormai “impadroniti” di una parte della stazione, trasformandola in un alloggio di fortuna e adattandosi a dormire su letti fatti di solo cartone, o magari senza neppure quelli.

La situazione sta peggiorando giorno dopo giorno, aggravata dal fatto che questi persone che dormonoScreenshot_2015-11-01-19-14-41-2
nella sala d’aspetto riservata agli utenti ferroviari, alla mattina, utilizzano i bagni della stazione in maniera del tutto “personale”, INCURANTI DEGLI ALTRI PASSEGGERI.

Da tempo, la situazione in Città sta peggiorando sempre più: un vagabondo, per tutta estate, ha dormito nell’aiuola adiacente al Municipio ed al liceo Bagatta, le panchine pubbliche sono utilizzate come “giacigli” di fortuna per gli ubriachi, tant’è che avevo avanzato la richiesta di posizionare un bracciolo centrale, proprio al fine di evitare questi bivacchi ed ora anche la stazione è diventata un dormitorio per chi non sa dove andare.

Screenshot_2015-11-01-19-14-58-2Mi sono recato di persona sul posto, per documentare la situazione e purtroppo, ho trovato persone in evidente stato di difficoltà.  Il primo Cittadino ha l’obbligo di attivarsi per porvi rimedio.

E’ più che evidente che oramai la situazione è sfuggita di mano e l’entrata indiscriminata di clandestini sul territorio italiano, ha contribuito a peggiorare la già grave situazione sul territorio Nazionale.

Ritengo che queste persone debbano essere aiutate ma in Stazione, di certo, non possono stare.

E’ una situazione che si protrae nel tempo e sotto gli occhi di tutti, ma questo non può e non dev’ essere il biglietto da visita che offriamo ai turisti che arrivano nella Capitale del lago.

Ma il Sindaco ROSA LESO (PD), nell’apprendere la notizia, cade dalle nuvole e dichiara: NON NE SAPEVO NULLA” 

L’ Organizzazione Mondiale Sanità: carne lavorata è cancerogena “come il fumo”  (clicca qui)

Mucca Pazza, Influenza AVIARIA, Febbre SUINAPolmonite atipica SARS, Allarme Pesticidi….. Le grandi emergenze sanitarie che hanno allarmato il mondo sono ricordi sbiaditi. Hanno mietuto vittime ma meno di un’influenza di stagione (clicca qui)



  

Il vero ALLARME, credo l’abbia lanciato una studentessa:  a Milano 2 nuovi casi di infezione da HIV al giorno.  

LA  LETTERA-APPELLO

Io, 21 anni, Bocconiana, sono Sieropositiva.  Non chiudete gli occhi, l’ Aids non è lontano da noi.  

 

Scrivo questa lettera perché mi sento in dovere di farlo. Ho 21 anni e vivo a Milano, studio all’ università Bocconi, sono una ragazza solare e appaio come una ragazza «normale».

Eppure c’ è un però, sono sieropositiva, e l’ ho scoperto qualche mese dopo aver compiuto i miei 18 anni.

Sono in cura al Sacco da circa 3 anni, è un’ ottima struttura con personale competente, i miei genitori non sono a conoscenza della mia situazione.

Vorrei, forse utopicamente, che lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni prendessero seriamente questa pandemia. Si dovrebbe parlare molto più spesso di questa malattia, forse non tanto agli studenti, che sono informati per le sessioni di educazione sessuale fatte a scuola, bensì ai genitori, agli adulti, agli over 30.

Due milanesi al giorno si infettano, e questi non sono ragazzini di 16 anni, ma sono padri di famiglia, che tradiscono le proprie mogli e che le infettano, e che rovinano la vita dei loro familiari.

Non credo di essere esagerata nel definire questa malattia una pandemia, io davvero non mi capacito del perché non venga fatta una diffusione a livello nazionale di tali informazioni.

Ogni malato come me, viene a costare al servizio sanitario 1.500 euro al mese solo per i medicinali, senza contare le visite mensili ed i vari controlli. Non mi piace l’ idea di pesare sugli altri, ma se ci fosse stata una maggiore informazione o una rieducazione sessuale, io probabilmente non avrei fatto sesso non protetto con il mio ragazzo con il quale stavo da 4 anni, se gli uomini smettessero di tradire le proprie mogli e fidanzate, io ora non sarei malata di Hiv, e non sarebbe per me così difficile tante volte trovare una ragione di vita.

A 21 anni è difficile dire ad un proprio coetaneo che si è malati. Si teme l’ ignoranza, l’ allontanamento… Insomma ho 21 anni e sono malata, vorrei tanto che la gente acquisisse consapevolezza e che comprendesse che l’ Aids non è poi tanto lontano da ognuno di noi.

Vorrei che nessuno dovesse passare ciò che passo io tutti i giorni. Vorrei che qualcuno finalmente trovasse una cura, e se non è possibile, vorrei almeno che la gente non mi guardasse male per la mia malattia, perché io non sono una drogata, una dai facili costumi, o una persona sessualmente ambigua, io sono una ragazza normale che è stata per 4 anni con lo stesso ragazzo, che non lo ha mai tradito, al suo contrario.

Io penso che sia sbagliato ed immorale che la nostra società venga bombardata da messaggi promozionali che seguono esclusivamente la logica del profitto.

Penso che nella nostra società, nel 2010, non sia accettabile che informazioni di vitale importanza, quali quelle sull’ Hiv, non vengano diffuse allo stesso livello se non a livello superiore di quelli commerciali.

Spero che i media riescano a trovare lo spazio per tali informazioni e per la pubblicità a scopo sociale, in quanto il prossimo caso di Hiv potrebbe essere vostro figlio, vostro marito o anche vostra moglie.

Ognuno di noi può fare la differenza!

Io ci sto provando, ma sono solo una studentessa di 21 anni, forse voi che avete in mano i mezzi di comunicazione e di informazione potete fare molto più di me!

Lettera firmata (clicca qui)

aids

 

 

 

 

Buongiorno Signora Leso,  

Buongiorno signor Polloni, (Scrivo questa mail alla signora Leso, ma trovo doveroso inserire in copia il signor Polloni)

Sono un immigrato…

Brutto termine, migrante forse é meglio, andatosene per lavoro verso un altra terra.

Vedo dal suo blog, Signora Leso, che lei ha molta sensibilitá nei confronti del tema e molta apertura. Si sará peró resa conto della padronanza che ho della lingua Italiana, che é una lingua a me familiare…sebbene non sia la prima.

La madrelingua…che bel termine, la lingua che parla tua gente, la lingua che ti fa aprire il cuore quando la senti parlare, quando sei lontano da casa o quando ritorni.

La lingua che parli con i tuoi genitori, con i fratelli, gli amici, la lingua che ti permette di esprimerti al meglio, la lingua con cui chiami le cose quotidiane, la lingua con cui chiami il paese dove sei nato, i paesi vicini e la tua terra.

Sono un Bresciano, da almeno 10 generazioni…un Bresciano emigrato in Germania, parlo 4 lingue, non mi interesso di politica, non sono politicamente schierato ne da una parte ne dall´altra, non mi importa vedere litigare gente, vedere politici farsi dispetti su scelte che decidono del futuro di tanti, credo profondamente nella democrazia diretta, nel referendum, nel poter far scegliere il popolo.

Sono cose ho parzialmente apprezzato in questo paese, che con tutti i suoi difetti, lascia parecchio spazio al popolo, cosí come la vicina Svizzera (molto di piú) che confina con la Lombardia.

Due settimane fa ho portato la mia donna, Tedesca, sul lago di Garda.  Sappiamo tutti cosa é il Gardasee, quel paradiso allora descritto da Goethe, sognato da tanti Teutonici ed altrettanto colonizzato… Lasciatemi fare una digressione…

Quando in Germania mi chiedono da dove vengo e dico Brescia, il 90% delle persone non sa cosa é…tutti peró sono stati al lago di Garda. Non essendo, i tedeschi, turisti superficiali deduco che da nessuna parte ci sia scritto “Provincia di Brescia”…men che meno lo sono i Bavaresi, davvero strano.

Ma é proprio a proposito di scritte che vi scrivo.

Tre/quattro anni fa ricordo proprio di aver fatto una gita a Desenzano con amici stranieri (un Francese, Austriaci,Tedeschi, un Greco…Europa unita insomma) e mi avevano chiesto come mai…c’erano i cartelli in doppia lingua…???

Ne era nata un´interessante e profonda conversazione, in spiaggia, sulle lingue minoritarie, lingue antiche, le loro radici, i loro suoni e la bellezza e la ricchezza del bilinguismo…ed erano stupiti che la lingua Lombarda avesse cosí tanta ricchezza

Fortunatamente sono madrelingua ed ho potuto spiegare loro molte cose, essendo tra l´altro molto interessato nelle lingue…

Sull´origine dei nomi dei paesi, che ad esempio in provincia di Brescia, sono svariate, Latine, Celtiche, Longobarde, Tedesche…

Questi cartelli avevano dato spunto davvero ad un´intensa e culturale discussione…la posso davvero definire interscambio culturale Europeo. Per di piú, é davvero assurdo che la lingua Lombarda sia riconosciuta da Unesco ed EU ma non dallo stato Italiano.

Ora…proprio mentre passo per Desenzano e ricordo alla mia donna quel pomeriggio, vedo che quei cartelli sono stati diciamo cosí “censurati”… Addirittura con la scritta “Comune d’Europa“.

Vi prego di scusarmi…ma considero questa operazione una cosa da stupidi e la prima cosa che ho pensato é stata “öet fagha…söl lach j´é sempér staj fascisti…”

Potrá bene immaginare signora Leso appena ho scoperto oggi che questa iniziativa é stata presa da un partito come il suo che non dovrebbe MAI dimenticare che, soprattutto e in primis, la lingua da voi censurata é la lingua naturale del popolo, lo é stata dei partigiani e degli operai…

Per di piú, i nomi dei paesi…che nonostante i vari stati in cui ha fatto parte Brescia nella sua storia e la toponomastica sia variata…il popolo li ha sempre chiamati cosí.

E non credo sia certo un diktat Europeo imporre la lingua a discapito di un altra, perché allora anche quel “Comune d´Europa” é proprio fuori luogo…

Ho seguito allora incuriosito tutta la diatriba presente su internet, articoli, botte e risposte…

E mai avrei pensato di vedere un partito come la Lega Nord dare motivazioni naturalmente piú valide.

Non avranno il mio voto di sicuro, cosí come nessun altro partito…ma ho letto con piacere l’intelligente intervento del signor Gianni Roversi di Lombardia indipendenza ed ho apprezzato molto l’utilizzo del Lombardo nell’ interrogazione del signor Polloni…assolutamente utilizzabile, direi.

Immagino sia una scaramuccia tra di voi, altrimenti non posso davvero capire come mai…

Come mai sbirciando il suo blog Signora Leso, vedo post inneggianti, giustamente,all´integrazione, alla libertá d´espressione, vedo addirittura un pezzo di Costituzione, che ha un bell´articolo sulla tutela delle lingue minoritarie (praticamente non attuato), al rispetto dell´uomo.

Mi permetta francamente di dirle, che quando lavoravo negli anni 90 nei cantieri a Brescia, gli stranieri parlavano Bresciano e non era strano sa?

E non penso nemmeno fosse una cosa da denigrare…a meno che lo pensi lei.

Io mi sono sentito offeso le diró, tanto quanto sono stato piacevolmente sorpreso nel vedere i cartelli bilingue, perché é vedere rispettato un idioma popolare (in qualsiasi parte d’Italia), parlato da chi questo paese l´ha costruito sudando, spaccandosi la schiena.

E si ricordi anche che gli ordini in guerra erano dati in Italiano dai Generali, ma le imprecazioni dei soldati mandati a morire e gli ultimi loro rantoli, sogni e dispiaceri erano in quelle lingue che lo stato Italiano non riconosce…

Sul suo piacevole blog ho trovato un articolo dedicato a non avere paura delle culture nuove che arrivano…

Lei puó mettersi a braccia aperte davanti a questi migranti…ma non puó nascondere…ció che troveranno dietro le sue spalle…un popolo onesto laborioso, che parla da sempre una lingua che lei non vuole che i nuovi, o chi arrivi nella sua bellissima Desensá, sappia che esiste, ne impari e, se non é né tutelata, nè riconosciuta, é per il volere dello stato che lei rappresenta.

Copio e incollo una bella frase che lei stessa ha inserito, la rilegga bene: “ E’ proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un’altra prospettiva!”.

 

Auguro a entrambi una buona giornata,

SZ


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 Perchè VENERDì 13 porta SFORTUNA? 


Venerdì 13  Ottobre 1307 

Filippo il bello Re di FranciaLa fine dell’ormai mitico Ordine del Tempio porta una data certa:  era venerdì 13 ottobre 1307, quando tutti i Cavalieri Templari del regno di Francia furono arrestati in un solo colpo.

Un’ inquisizione ordinata da Filippo il Bello, l’ Imperatore di Francia ormai ridotto sul lastrico che, per questo, da anni aveva imposto una pesante politica di tassazione, prestiti (devoluti anche dallo stesso Ordine del Tempio) e raggiri vari. templari

Anche nel 1291 fece imprigionare molti mercanti italiani, in particolare lombardi, con l’accusa di praticare l’usura. Dopo l’arresto si passava alla tortura e alla confisca dei beni.

Quel venerdì 13 Ottobre, iniziò il processo ai TEMPLARI e non solo segnò la fine di un Ordine Cattolico oltre che militare, ma vide l’istituzione ecclesiastica soccombere alle pressioni del potere regale francese, vero promotore dell’attacco.   Il tragico epilogo dell’affaire fu segnato, dopo le accuse infamanti, dalle confessioni sotto tortura ed infine dai roghi.  Alle fiamme non si sottrasse neppure l’ultimo Gran Maestro dell’Ordine (clicca qui)

venerdì-13LA MALEDIZIONE pronunciata sul rogo dal Gran Maestro dei Templari, Jacques de Molay si realizzò: il papa Clemente V morì un mese dopo (il 20 aprile 1314), probabilmente di cancro dell’intestino.

Contemporaneamente Filippo il Bello fece arrestare le sue tre figlie accusate di adulterio. Il Re il 29 novembre 1314 cadde dal cavallo, durante una battuta di caccia e morì (clicca qui)


 13 Ottobre 2015

 art-1-costituzioneIl Senato della Repubblica Italiana, il 13 Ottobre, ha approvato il disegno di legge preparato dalla ministra per le riforme istituzionali Maria Elena Boschi (per questo detto solo ddl Boschi) che riforma la costituzione, definendo la composizione del futuro senato e abolendo il bicameralismo perfetto per cui i due rami del parlamento avevano uguali poteri. matteo-renzi

Il ddl ha passato il vaglio del senato con 178 voti favorevoli, 17 contrari e 7 astensioni.

LEGA NORD, Forza Italia, Movimento 5 Stelle, Sinistra ecologia libertà, NON HANNO PARTECIPATO AL VOTO per protesta.

SCIPPATO IL DIRITTO DI VOTO AI CITTADINI: Il Senato continuerà a chiamarsi Senato della Repubblica, ma sarà composto da 95 eletti dai Consigli Regionali, più cinque nominati dal Capo dello Stato che resteranno in carica per 7 anni.

Come cambierà la composizione del Senato con la riforma, come cambieranno le funzioni del senato, l’iter della legge (clicca qui) approvata proprio il 13 OTTOBRE

 

DESENZANO:  sei richiedenti asilo al Borgo Machetto, resort con piscina e campo da golf


Borgo M.

Ai sei giovani maschi africani non sembrava vero: una piscina con campo da golf, all’insegna del relax

La struttura scelta per loro dalla Prefettura di Brescia, il Borgo Machetto, ha il prato tagliato all’inglese, bracieri accesi sulla terrazza con vista sul campo da golf e spesso è frequentato da belle turiste che giocano a golf e si rilassano in piscina (clicca qui)

Piscina a sfioro, campo da golf a sei buche, mobili eleganti e ristorante alla carta, il Borgo Machetto è un resort quattro stelle lusso di Desenzano del Garda ed i sei richiedenti asilo spediti venerdì a Borgo Machetto dalla Prefettura di Brescia di certo non si lamentano ed avranno pensato che fosse un sogno


DSC_0018-2Oggi, in prossimità della struttura che ospita i profughi, come LEGA NORD ed assieme a Fratelli d’Italia e la lista Desenzano Civica – Comune Amico si è effettuato un presidio, con apposita conferenza stampa, per protestare contro questo tipo di “accoglienza” che, più che altro sembra una speculazione alle spalle di chi veramente scappa dalla guerra. 

A Borgo Machetto (in foto le camere che si affacciano sul campo da golf) sono ospitati sei ragazzi africani di circa vent’anni: due Nigeriani, due Congolesi e due Ghanesi 

Perchè la quasi totalità di queste persone che arrivano sul nostro territorio vengono definiti PROFUGHI anche se nei loro paesi non c’è la guerra?   SONO stati fatti i CONTROLLI SANITARI

CHE PRIMA SI AIUTINO GLI ITALIANI IN DIFFICOLTA’  

Striscione

DESENZANO: Genitori su tutte le furie allo sportello Comunale ma il personale del Servizio Istruzione salva “la baracca”


mensa Scolastica

Inizia la scuola e subito l’ Ufficio Istruzione del Comune di Desenzano è stato preso d’assalto da decine e decine di genitori arrabbiatissimi. 

Il Motivo?  L’annuncio pubblicato sul sito Comunale il 31 agosto (in foto a dx)

Lunedì 21 settembre, con l’inizio dei cosiddetti “rientri” scolastici pomeridiani era stato previsto anche l’inizio del Servizio Mensa per circa 1.600 bambini/alunni frequentanti le SCUOLE avviso del 31 agostoDELL’INFANZIA e le SCUOLE PRIMARIE di Desenzano

In base all’avviso pubblicato il 31 agosto, sul sito del Comune però, 200 bambini NON avrebbero potuto accedere alla Mensa sino a lunedì 5 Ottobre poichè i genitori non avevano regolarizzato “in tempo” i pagamenti oppure alcuni non si erano ricordati di confermare l’iscrizione al Servizio di ristorazione.

VIETARE A QUALCHE BAMBINO DI MANGIARE IN MENSA COI PROPRI COMPAGNI, PER 15 GIORNI?

Per alcuni genitori era sembrata una discriminazione ma il tutto era stato disciplinato dal Regolamento dei Servizi Scolastici (clicca qui), approvato dal Consiglio Comunale con la delibera n° 92 del 19/10/2012 (clicca qui) che all’ art 3 prevede tra l’altro, che:

L’erogazione di servizi richiesti tramite domande di iscrizione (o conferme) pervenute fuori termine sarà effettuata in ordine cronologico, e in presenza di posti disponibili, con i criteri di ammissione sopra descritti, entro il mese successivo dalla data di presentazione delle stesse ai Servizi all’istruzione.“.

Ecco i nomi dei Consiglieri che, oltre al sindaco ROSA LESO, hanno votato a favore:

PARTITO DEMOCRATICO: Silvia Colasanti, Eleonora Avigo, Andrea Angelo Palmerini, Maria Vittoria Papa, Massimo Rocca, Lorenzo Rossi, Stefano Terzi, Guglielmo Tosadori

ARIA NUOVA PER DESENZANO: Catuscia Giovannone e Bertagna Francesco

DESENZANO CIVICA – COMUNE AMICO: Guido Malinverno e Paolo Abate

UNIONE DI CENTRO: Luigi Cavalieri

MOVIMENTO 5 STELLE: Luisa Sabbadini

MENSA-SCOLASTICA1Fortunatamente oggi il personale del Servizio Istruzione, ci ha “messo una pezza” ed ha rimediato a quella che, a mio avviso, poteva essere un’ingiustizia bella e buona nei confronti dei BAMBINI INCOLPEVOLI e che, per un ASSURDO REGOLAMENTO, dovevano stare due settimane senza poter accedere al Servizio di Mensa Scolastica

Dopo tante proteste, ecco l’avviso pubblicato oggi sul sito Comunale:

TUTTI gli utenti iscritti in ritardo, in regola coi pagamenti, potranno accedere al Servizio MENSA, fin da Lunedì 21 settembre….cioè dal primo giorno in cui verrà erogato il servizio

avviso del 17 Settembre


I miei personali complimenti al personale dell’ Ufficio Istruzione del Comune di Desenzano che ha reso possibile tutto ciò, andando incontro alle problematiche cui incorrono tante famiglie nel quotidiano ma sopratutto a quella che è senz’altro un’ esigenza primaria dei nostri bambini…..alla faccia di quell’assurdo Regolamento Comunale!

 

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Il Referendum è uno strumento di esercizio della sovranità popolare, sancita
all’art. 1 della Costituzione della Repubblica Italiana.


COMUNICATO STAMPA

DESENZANO: LA LEGA NORD DICE NO ALLA “SVENDITA” DEL TERRITORIO.

L’AMMINISTRAZIONE LESO VUOLE VENDERE AI PRIVATI PREZIOSI BENI PUBBLICI CHE ATTUALMENTE SONO A SERVIZIO DEI CITTADINI

SU IMPORTANTI ARGOMENTI D’INTERESSE GENERALE SI DEVONO PRIMA CONSULTARE I CITTADINI TRAMITE UN REFERENDUM CONSULTIVO.

 

In questi ultimi tempi l’ Amministrazione di Sinistra che governa Desenzano, con l’arroganza che la contraddistingue da sempre, ha emanato una serie di atti che porteranno ad impoverire il Patrimonio Pubblico della Comunità desenzanese, a favore dei privati.

Se identici provvedimenti fossero stati approvati da Amministrazioni di orientamento politico diverso, con tutta probabilità, sarebbero state tacciate di essere solo ed unicamente “speculazioni immobiliari”.

Ora, invece, il Centrosinistra sembra voler favorire poche e ben precise attività Commerciali che, guarda caso, si affacciano, da sempre, proprio di fronte a quei beni pubblici che l’amministrazione di ROSA LESO, ha deciso di vendere senza consultare i Cittadini….Perchè? Cosa c’è sotto?

Ecco alcuni esempi:

1) L’inserimento nel “Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari” del Parcheggio di via Agello, ad esempio (approvato dal Consiglio Comunale il 27 luglio scorso) mette in vendita, un’area di mq. 1.650 per un importo di €. 412.500; A CHI GIOVA QUESTO?

Il Parcheggio pubblico è di fronte all’ Hotel ACQUAVIVA di Rivoltella e si sarebbe potuto, ad esempio, affittarlo alla stessa proprietà, anziché favorirla mettendolo in vendita; il guadagno, nel tempo, sarebbe stato di gran lunga superiore ed il bene sarebbe rimasto di proprietà Comunale.

 

2) La Giunta LESO, sembra anche che abbia già deciso, che per l’ampliamento della Supermercato CONAD di Rivoltella d/G., concederà a CONAD una parte della strada, del parcheggio e del verde pubblico, adiacente all’attività commerciale.

 

3) Infine, ma non certo ultimo per importanza, l’ Amministrazione Comunale ha deciso di “far morire con una lenta ma inesorabile agonia”, il Centro Storico di Desenzano, pedonalizzando Piazza Cappelletti.

 

Ritengo che su simili importanti argomenti d’interesse generale, si debbano obbligatoriamente, coinvolgere i Cittadini chiedendo il loro parere con la Partecipazione Popolare prevista dallo Statuto Comunale (art. 56), utilizzando lo strumento del REFERENDUM CONSULTIVO.

Proprio per questo, come Capogruppo della Lega Nord, invito pubblicamente le Forze politiche di Centrodestra e d’ opposizione a “ricompattarsi” al fine di costituire Il COMITATO DEI PROMOTORI (previsto dal Regolamento Comunale per la consultazione dei Cittadini ed i Referendum) che definirà poi i quesiti che dovranno essere oggetto del Referendum.

L’invito è esteso, naturalmente, anche alle Associazioni, ai Movimenti d’opinione ed ai singoli Cittadini che vorranno partecipare all’ iniziativa.

 

L’impegno è sicuramente notevole poiché servirà la sottoscrizione di circa 220 elettori desenzanesi per la costituzione del COMITATO DEI PROMOTORI e, successivamente, la raccolta di circa 2.200 firme di elettori desenzanesi (art. 11 del Reg.), per la presentazione dei quesiti referendari.

SERVE perciò L’IMPEGNO DI TUTTI poiché l’attuale Amministrazione si è dimostrata la peggiore degli ultimi vent’anni e la vendita dei Beni Pubblici, che attualmente sono a servizio di tutti i Cittadini, senza la consultazione dei desenzanesi, ne è la dimostrazione più lampante.

Il Capogruppo Lega Nord

        Rino Polloni

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via cavour. Stazione (1920 x 1080)Il turista che arriva alla stazione ferroviaria di Desenzano del Garda, scendendo da viale Cavour si ritrova a percorrere un viale alberato con querce secolari ormai defunte, decimate da malattie e/o parassiti

NON è una bella immagine per la Capitale del Garda ma perchè il Comune sapeva e non è intervenuto con le adeguate e dovute cure preventive?

Il fenomeno è preoccupante perché ad essere attaccata non è una specie esotica, bensì una autoctona ma la decimazione delle querce è andata avanti nel tempo nell’ indifferenza più totale

Anche moltissimi Cipressi sono da tempo IRRIMEDIABILMENTE ammalati e, a detta degli esperti si via Cavour Hotel Giardinetto (1920 x 1080)potevano salvare se si effettuavano le dovute cure

La malattia diventa visibile quando comincia ad aggredire il fogliame esterno di questi alberi, che perdono progressivamente il loro meraviglioso colore verde scuro: prima compaiono macchie e striature gialle o rossastre, quindi l’intera chioma diventa marrone bruciato, con parti nerastre.

Secondo gli esperti, a scatenare il morbo è la proliferazione di particolari afidi: un parassita chiamato “Cinara Cupressi”, che è sempre esistito, ma negli ultimi mesi si è sviluppato in modo abnorme per ragioni climatiche, collegate probabilmente all’effetto-serra e all’inquinamento.

cipressi cimitero Desenzano (360 x 480)La femmina adulta del parassita passa l’inverno all’interno del cipresso, per difendersi dal gelo, e in primavera forma colonie che attaccano i germogli per nutrirsi, con piccole punture che danneggiano rami e rametti, sottraendo la linfa e iniettando sostanze nocive. Come tutti gli afidi, la Cinara si moltiplica con le piogge e le temperature miti.

A quanto sembra, sono centinaia le piante ammalate, e se non si effettuano interventi mirati, si metterebbe a rischio il patrimonio arboreo della Città.

Il problema è che i cipressi secolari superano i venti -trenta metri di altezza, per cui un trattamento efficace può costare anche 50 euro per ogni pianta e le Amministrazioni Comunali tendono a spendere diversamente i soldi dei Cittadini, soprattutto per opere che danno VISIBILITA’ AI POLITICI che “governano” la Città per poter essere poi rieletti.

Si potevano di certo curare e forse salvare…..ma perchè non si è intervenuti prima?  ed io pago

DANNI ed i COSTI della ri-piantumazione sono e saranno a carico dell’intera Comunità, naturalmente!

maffi assessore

IL  COMUNE PRETENDE GLI OMBRELLONI MA L’ACQUA ED IL VENTO LI SCONSIGLIANO


bar colomba 3

Vento di tempesta sul nuovo PIANO DEI PLATEATICI, approvato lunedì 15 giugno, dalla maggioranza PD, di Desenzano del Garda.

E’ bastato un giorno di acqua e vento dal lago, che i bar dotati di OMBRELLONI, sono stati messi in ginocchio:  A RISCHIO L’INCOLUMITA’ DEI CLIENTI e DEI PASSANTI!

via Roma 2Bar Colomba 1

 

 

 

 

 

 

MA il Sindaco ROSA LESO e l’Ass. Prof. MAURIZIO TIRA), VOGLIONO GLI OMBRELLONI e nessuna concessione verrà fatta alle attività esistenti nel Centro Storico della Città che hanno maurizio tiraLeso
installato, da numerosi anni, bellissime e costose COPERTURE RIGIDE telescopiche: dovranno ESSERE ELIMINATE

Le belle COPERTURE RIGIDE telescopiche, costate una fortuna agli esercenti di Piazza Malvezzi, dovranno ESSERE DEMOLITE   

I membri del PARTITO DEMOCRATICO che compongono la maggioranza: Silvia COLASANTI, Paola Eleonora AVIGO, Andrea Angelo PALMERINI, Maria Vittoria PAPA, Lorenzo ROSSI, Stefano TERZI, Guglielmo TOSADORI, oltre ai due Consiglieri della lista Civica ARIA NUOVA:  Catuscia GIOVANNONE  e Stefano BIANCHIVOGLIONO gli OMBRELLONI anche se creano PERICOLO!

Caffè CittàBar Agorà

 

 

 

 

 

Le costose coperture RIGIDEgià autorizzate dalla competente SOPRINTENDENZA, dovranno essere DEMOLITE e sostituite con gli OMBRELLONI….ASSURDO!

Bar ItaliaBar Porto

 

 

 

 

 

Il Bar/Caffè ITALIA, il Bar AGORA‘, il Bar Del Porto, il Caffè CITTA‘ e molte altre attività saranno costrette a “gettare” le loro strutture rigide che con qualsiasi tempo avverso, garantiscono di usufruire delle consumazioni, in TUTTA SICUREZZA e saranno obbligati, entro la fine dell’anno in corso, a posizionare le nuove coperture “VOLANTI”, i tanto famigerati OMBRELLONI.

Un vero “salto nel buio” per gli esercenti, poichè NON sapranno mai se rientreranno dei loro investimenti poichè l‘amministrazione PD sta “pensando” di CHIUDERE per sempre il transito delle autovetture sul lungolago C. Battisti e parla già di eliminare/chiudere alcuni parcheggi adiacenti alle attività del Centro Storico, come quello di Piazza Cappelletti.

Ecco cosa prevede il nuovo PIANO DEI PLATEATICI, in colore GIALLO le attività obbligate ad installare gli ombrelloni entro il 31 dicembre 

Credo che in questo momento di CRISI, senza alcuna CERTEZZA per il loro futuro e per quello dei LORO DIPENDENTI, alcune storiche famiglie che da anni gestiscono le attività della piazza, potrebbero ritirarsi aprendo il fianco ad investimenti di dubbia provenienza

 

Piano dei Plateatici approvato il 15.06.2015

 

Piazza Malvezzi.Desenzano

LA GIUNTA DEI PROFESSORI TOGLIE I CARTELLI IN DIALETTO MA LI POSIZIONA SBAGLIANDO L’ITALIANO


via Curiel

Qualcuno sorride, altri s’indignano: via CURIEL a Desenzano del Garda, con la segnaletica fatta installare dall’ Assessorato ai Lavori Pubblici, è diventata via CURRIEL

L’Ass. ai Lavori Pubblici, Prof. Rodolfo BERTONI (clicca qui), insegnando Storia ed ITALIANO all’ Istituto Statale “L. Bazoli” di Desenzano, tempo fa, aveva fatto togliere i cartelli in “lingua locale” posti, dalla precedente Amministrazione di Centrodestra, all’entrata di Desenzano d/G.

Forse era convinto che sottraendo le persone al “contagio” del dialetto,
potessero imparare meglio l’italiano…ma, per la serie: “Il diavolo fa le pentole ma NON i coperchi” ed ora, da un cattivo esempio ai suoi alunni.

Sbaglia spesso, ma ora ha SBAGLIATO un cognome importante comeBERTONI RodolfoROSA LESO quello di Eugenio CURIEL (Trieste, 11 dicembre 1912 – Milano, 24 febbraio 1945) che è stato un partigiano e fisico italiano, al quale è stata intitolata una via nella nostra bella Città!

Ma, ironicamente parlando, abbiamo SCOPERTO perchè BERRTONI, installa la segnaletica SBAGLIATA, senza che il Sindaco ROSA LESO, dica nulla….

esito gara segnaleticaL’Assessore BERTONI, ha fatto pubblicare, all’albo pretorio Comunale, l’esito per la “Gara per la manutenzione straordinaria segnaletica stradale ORRIZONTALE ANNO 2015″(clicca qui)

 RUDY, cosa diranno i tuoi ALUNNI?  Che con questa amministrazione di sinistra non si vede più nemmeno l’orrrrizzonte ?
Voto 4

asini

DESENZANO: un luogo ove ricordare il “viaggio” di una vita fatta insieme.

APPROVATA ALL’UNANIMITA’


lapideNel novembre del 2011, quasi tutti gli organi d’informazione Nazionali: televisioni, radio, giornali, facebook, etc., hanno riportato la notizia che a Desenzano un cane di nome Jerry, era stato sepolto vivo dal proprio padrone (clicca qui)

Anche la famosa trasmissione di Italia 1, “Le Iene”, la sera di mercoledì 9 novembre 2011, aveva poi mandato in onda il servizio di Giulio Golia, effettuato a Desenzano e conseguentemente giunsero centinaia di richieste di adozione per Jerry ed alla fine trovò una nuova casa con Sara, una ragazza di Bedizzole ove il cane ha poi trascorso, sereno, l’ultima fase della sua vita, “spegnendosi  in pace, circondato da una famiglia che gli voleva bene“, nella primavera del 2013 (clicca qui)

Chi si trova con un animale defunto infatti, spesso non sa cosa fare: chi può lo seppellisce in giardino (ma tale pratica è vietata), c’è chi lo porta dal veterinario e poi all’inceneritore, c’è perfino chi lo butta nel cassonetto dei rifiuti o peggio”

 

La morte di un animale d’affezione è sempre un evento molto triste per il proprietario e per l’intera famiglia in cui l’animale è cresciuto e vissuto.FOTO CIMITERO PER ANIMALI

Sia chiaro che la mia proposta  non impegna il Comune di Desenzano, a costruire un Cimitero per animali d’affezione  ma solo  “a dar mandato ai competenti uffici comunali di mettere in atto le procedure e le iniziative necessarie al fine d’ individuare, nell’ambito del Piano di Governo del
Territorio (PGT)
, un ‘ area idonea ad essere destinata a «CIMITERO PER ANIMALI D’AFFEZIONE» che
può anche essere realizzato, in convenzione, da un privato, così come è stato fatto in molte altre parti.

la-benedizione-nel-cimitero-degli-animaliGià le amministrazioni di Centrosinistra (2004) che di Centrodestra (2011), avevano BOCCIATO la mia precedente proposta, altre, in altri Comuni, per fortuna, sono un pò “più avanti” ed alcuni Cimiteri per animali, esistono già: vicino a Milano il Bau-Miao Village ad esempio (clicca qui)in Abruzzo (clicca qui)  ed a Caserta (clicca qui), con tanto di benedizione del parroco

 Anche se le amministrazioni precedenti di Desenzano (nel 2004 con il Sindaco Fiorenzo Pienazza e nel 2011 con Felice Anelli) avevano BOCCIATO la mia precedente proposta per avere un CIMITERO PER ANIMALI D’AFFEZIONE, lunedì 15 giugno FINALMENTE la mia proposta e’ stata APPROVATA ALL’UNANIMITA’ (clicca qui)